21. 12. 2024.
DOK JANIORSKI e ARTEMIDA JANIORSKA 2010.

25.Maggio 2010.

"Ciao M.,eccomi a scriverti,seppure dopo molto tempo.Spero tu stia bene, come anche io sono. I cuccioli sono assai vispi e si trovano molto bene nell'ambiente in cui vivono. Finalmente sono riuscito a iniziare l'addestramento e alla quarta uscita abbiamo finalmente incontrato una coppia di cinghiali. L'ambiente e molto ostico, perche e un tipico forteto di macchia maremmana, assai intricata e "spinosa",quindi difficile da "gestire", ma i cuccioli si sono dati e si danno un gran daffare, allungando abbastanza, frugando in ogni dove e scomparendo dalla vista per buoni quarti d'ora, tant'e che ho deciso di comprargli un campano.Sul cinghiale non hanno abbaiato a fermo, forse perche sorpresi per la prima volta, pero li hanno canizzati molto nella seguita, sopratutto Dok, il quale non li ha mollati per almeno mezz'ora. La femmina invece e tornata prima.Nel complesso quindi, dopo questa prima esperienza, posso ritenermi soddisfatto. Riusciro ancora in settimana e in quelle successive, compatibilmente con i miei impegni.Ti aggiornero successivamente.
Un caro saluto"

05.Novembre 2010.

"Caro H.,finalmente dopo tanto tempo torno a scriverti aggiornandoti su Dok e Artemida....Dunque, per quanto riguarda l'addestramento, ho continuato ad uscire ogni settimana incontrando ogni volta cinghiali e finalmente mercoledi scorso, sono riuscito ad abbatterne uno di 47 Kg, bella azione, abbaio a fermo. Artemida e assolutamente "velenosa", cacciatrice nata, instancabile, determinata, curiosa,rapida, instintiva, Dok invece assai piu morbido,riflessivo, anche se assolutamente autonomo rispetto alla femmina.Allo sparo al cinghiale,poi abbattuto, pur sotto eccitazione, Dok ne ha risentito allontanando si una quindicina di metri per poi sostare, quardandomi, cercando di capire cosa fosse accaduto e la ragione del botto, mentre Artemida mordeva con veemenza il cinghiale sulle cosce, sulle orecchie, dappertutto, saltandogli sopra, tirandolo a se. A questo punto il sottoscritto, vicino al cinghiale e ad Artemida, ha chiamato Dok, questo ha gironzolato un po' e poi nel giro di 2-3 minuti e venuto e li ha cominciato anche lui a mordere, ringhiando, il cinghiale e strattonandolo, leccando il sangue e quant'altro. Li ho lasciati sfogare per piu di un' ora e devo dire che non hanno mai mollato. Poi ho iniziato a trascinarlo per spostarlo e li si sono ulteriormente incattiviti, come se volessero difendere la loro preda. Il comico e stato quando, avendo io telefonato,mi sono venuti a prendere con un trattore, e i cani si sono incazzati con i due amici che stavano caricando il cinghiale sul trattore stesso. Nel complesso, quindi, a parte il rissentimento di Dok sulla fuccilata, poi recuperato come ti ho detto, mi e parsa un' esperienza assai positiva. Sperando di aver fatto cosa gradita, aspetto le tuie considerazioni in merito. Un saluto."

22.Dicembre 2010.

"Ciao H.,questa volta il verro faceva 90 Kg. Avrai capito che non mi sono lasciato sfuggire questa seconda occasione che mi si e presentata, anche qui sull'abbaio a fermo in un roveto quasi impenetrabile. Sono estremamente soddisfatto del lavoro svolto da Dok e Artemida, i quali ormai li considero cani quasi fatti. L'animale e stato agganciato quasi subito e dopo una fase di accostamento di circa mezz'ora, la solita Artemida (piu svelta) ha iniziato l'abbaio a fermo; Dok, che era un pochino piu distante in cerca autonoma, al abbaio di Artemida ha interrotto la sua azione e si e precipitato da lei, dandole manoforte nell'abbaio a fermo.
A questo punto mi sono precipitato da loro, lasciando brandelli di giacca sui rovi, e finalmente sono riuscito a individuare prima i cani e poi il cinghiale che era in piedi caricandoli a tratti. Questa volta, alla fucilata, Dok sotto eccitazione non si e allarmato piu di tanto, mentre Artemida, vedendo il cinghiale a terra, gli e saltata addosso mordendolo con ferocia sul collo e alle orecchie mentre Dok, prudentemente e giustamente, se ne stava a distanza di sicurezza continuando ad abbaiare. Ritengo il comportamento di Artemida poco prudente perche il cinghiale cercava di rialzarsi dando colpi di testa che lei evitava perche lo mordeva sul collo. Pertanto ho dovuto sparare un secondo colpo per finirlo e qui Dok ha accusato, ma molto poco. Finalmente, al cinghiale morto, i due canetti hanno avuto soddisfazione gettandosi sulla preda e iniziando il loro "festino".
Quanto prima ti faro avere le foto di questo secondo cinghiale. Colgo l'occasione per augurarti un sereno Natale e felice anno nuovo. A presto".

M.V. Roma

altalt